Torre S.Marco - S.Veneranda 0 - 0


In una giornata settembrina piacevolmente calda, il S.Veneranda si sposta in trasferta allo Stadio Giachè di Fratte Rosa per disputare la terza giornata di campionato contro il Torre S.Marco, formazione finora a punteggio pieno in classifica.
Anche in questa giornata gli orange di Lucio Clara sono penalizzati dagli infortuni (Vele, Mazza, Amadori sono out) e dall'indisponibilità di Lazzari. Pertanto il S.Veneranda si schiera dal primo minuto con i seguenti giocatori: Rossi - Amantini, Ghidini, Mosca, Polidori - Lugli, Giamprini, Ena, Cancrè, Massalini - Rosati (Pini, Baruffi, Massalini, Vele, Tamburini, Tonelli, Sgherri).


Il Torre S.Marco si mostra subito aggressivo in attacco producendo diverse occasioni da gol nei pressi della porta ben difesa da Simone Rossi. Infatti fino a metà primo tempo è la squadra di casa a tenere banco; il capitano Enrico Lugli prova a suonare la carica per il S.Veneranda che dalla lunga distanza tenta una conclusione a girare che, purtroppo, scivola a qualche millimetro di distanza dal palo. Da questo momento fino alla fine della prima frazione si assisterà a un batti e ribatti tra le due squadre di azioni pericolose ma senza gol. Da segnalare solo il tiro velenoso di Ena sfruttato da un assist ben servito dalla fascia destra.

Nel secondo tempo, mister Clara prova una nuova soluzione con l'inserimento di Sgherri al posto di Cancrè. Sin dalle prime battute della frazione il S.Veneranda è padrone del campo, mostra una buona organizzazione di gioco ed è praticamente sempre avanti tentando di portarsi a casa un risultato corsaro.
Ma al 15° del secondo tempo, l'arbitro ammonisce Ena per un tocco di mano assolutamente fortuito, in quanto la palla arrivando dalle retrovie ha impossibilitato il giocatore, impegnato nella corsa, a vederla. Risultato? Ena è costretto a uscire dal campo di gioco per doppia ammonizione.
Anche in dieci il S.Veneranda non si perde d'animo e si rende pericoloso con Rosati che s'invola nell'area avversaria per poi essere steso da un difensore. L'arbitro dice che è tutto regolare, ma molti dubbi ci sono.
Al 72° Ghidini viene soccorso dallo staff medico ed è costretto a uscire per problemi alla spalla. Al suo posto entra Baruffi.
Pochi minuti dopo la casualità della sorte vuole che in area avversaria ci sia un altro episodio da rigore ai danni di Sgherri, ma anche questa volta il direttore di gara nega il penalty.
Si va avanti fino al 90° e, giocando in dieci, gli uomini di Lucio Clara sono evidentemente stremati dalla partita e, pergiunta, sono pure costretti a giocare ben 7 minuti di recupero. Il Torre S.Marco comprende lo stato in fisico in deficit del S.Veneranda e prova gli ultimi assalti alla porta di Rossi, ma senza successo.
Finisce 0-0. Resta il ramarrico di un risultato migliore e la rabbia di alcune decisioni aribitrali rivedibili.